HOLTER ECG, cos’è e come si esegue?

Holter ECG, cos’è e perché si esegue?

Cos’è

L’Holter cardiaco si differenzia dall’elettrocardiogramma dal tempo di osservazione dell’attività elettrica del cuore. Ricorrendo a un apparecchio portatile di piccole dimensioni definito Holter è possibile osservare l’attività del cuore fino a sette giorni. Tale apparecchiatura permette al paziente il monitoraggio dell’attività cardiaca durante lo svolgimento delle normali attività svolte durante la giornata. E’ importante che il paziente annoti su un diario gli eventi tipici della sua giornata (pasti, assunzione di farmaci e altri eventi) e in caso di sintomi o malessere, annotare l’ora e la descrizione e l’entità del disturbo.

Perché si esegue

l’Holter cardiaco viene generalmente prescritto per la valutazione del ritmo cardiaco, per la valutazione di un eventuale presenza di una cardiopatia ischemica e per valutare la costanza della conduzione degli stimoli elettrici nei tessuti del cuore. Inoltre, è utile nella medicina sportiva, per chi, affaticando spesso il muscolo cardiaco, è interessato a monitorarlo e a raccogliere dati sulla sua attività, come ad esempio sportivi o atleti.

Come si esegue

Per applicare l’Holter il paziente dovrà recarsi in un ambulatorio, dove l’assistente, dopo aver sgrassato la cute, posiziona gli elettrodi sul torace del paziente. Successivamente l’assistente o lo stesso medico cardiologo aziona l’Holter dinamico e da lì inizia la registrazione fino a quando il paziente stesso o l’assistente non rimuove gli elettrodi e l’apparecchio. Alla fase di registrazione segue la fase di lettura e refertazione delle registrazione, eseguite grazie ad un computer dotato di apposito software.

Cosa propone LUMED

  • Registratore EUROHOLTER 3view (che registra 3 canali fino a 7 giorni) ed EUROHOLTER 12view (che registra 12 derivazioni fino a 3 giorni), entrambi sono dotati di cavo paziente, scheda di memoria e porta USB
  • Software LUMED EUROHOLTER SW3/12 per analizzare e refertare le registrazioni. Necessario affinché lo specialista possa interpretare il tracciato registrato dall’ Holter;
  • Elettrodi monouso, che vengono applicati al torace del paziente. Sono collegati all’ apparecchio Holter tramite il cavo paziente. Nell’immagine sottostante, viene mostrato come posizionare gli elettrodi monouso con una configurazione a 5 elettrodi, 7 elettrodi (3 canali) e a 10 elettrodi (12 derivazioni);
  • Cavo paziente con terminali snap a 5, 7 vie (per registrazioni a 3 canali) o 10 vie (per registrazioni a 12 derivazioni). LUMED propone cavo monoblocco per registratori Holter;